Ne avete sentito parlare ma non siete sicuri di cosa sia? La stampa a blocchi è un metodo di stampa dei tessuti con un blocco di legno che ha conquistato il mondo dell'interior design. Per saperne di più.
Questa tradizione ancestrale, perpetuata dagli artigiani dell'India, consiste nel stampare motivi su un blocco di legno intagliato (di palissandro), cotone, lino e seta esercitando una pressione sul blocco con la mano. Originaria dell'India settentrionale, questa tecnica ha visto la luce per la prima volta nel XIV secolo, prima di cadere in disuso sotto il protettorato inglese, per poi tornare di moda negli anni Settanta e fare un notevole ritorno in questa stagione.
Il timbro, impregnato di tintura vegetale, è scolpito con motivi che hanno un accento straniero. Un singolo blocco corrisponde a un colore; per realizzare una stampa a blocchi sono necessari più blocchi.
Si tratta di un'autentica stampa che sfrutta l'antico artigianato e testimonia un'impronta irregolare ma unica. Questo antico processo viene eseguito a mano, il che spiega alcune irregolarità del tessuto.
Dai cuscini ai tappeti, fino ai portamatite, i tessuti stampati a blocchi invecchiano molto bene. Per preservarne la brillantezza, si consiglia di lavarli a 30°.
Scegliete i suoi motivi originali, a partire dai cuscini che possono essere combinati con altri cuscini a tinta unita per un mix & match di successo. Per fare un ulteriore passo avanti, considerate la versione block print del tappeto. Sebbene la stampa a blocchi sia riservata esclusivamente ai tessuti, pensiamo di adottarla in camera da letto, con i boutis sul letto o i tappetini per il pavimento per dare un'impronta etnica alla vostra casa. Linde come se foste lì
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